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Le superstizioni più curiose dei campioni NBA
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Le superstizioni più curiose dei campioni NBA
La superstizione può risiedere davvero in qualsiasi persona, e magari senza rendercene conto, si è portati alcune volte a fare dei riti scaramantici affinché un particolare evento finisca nel migliore dei modi. Ma vi siete mai chiesti se, nel mondo della pallacanestro, e più in particolare in NBA, ci sono degli atleti particolarmente scaramantici? Noi si, e per questa ragione abbiamo raccolto in questa fotogallery alcuni dei riti scaramantici che hanno caratterizzato il prepartita di atleti di livello assoluto. Ecco i più superstiziosi!
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Kevin Garnett
Garnett prima della partita mangiava almeno un panino con burro di arachidi e gelatina.
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Karl Malone
Prima della partita “parlava” molleggiando sulle gambe.
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Shaquille O’Neal
O’Neal, nel tentativo di migliorare la propria percentuale di tiri liberi, era solito cambiare il piede meglio posizionato verso canestro dopo ogni tiro libero sbagliato.
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LeBron James
LeBron utilizza una diversa stretta di mano per ogni compagno di squadra.
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Michael Jordan
Jordan ha indossato un paio di pantaloncini bianchi e azzurri sotto la divisa per tutta la carriera. La ragione? Jordan indossava quei pantaloncini durante la vittoria per titolo NCAA con North Carolina.
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Rajon Rondo
Rondo si faceva ben 5 docce prima della partita.
By bmendez68 - https://www.flickr.com/photos/bmendez68/2325333559/in/photostream/, CC BY 2.0, https:
Jason Terry
Terry, la sera prima della partita, era solito dormire con i pantaloncini degli avversari che avrebbe dovuto affrontare il giorno seguente.
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Caron Butler
Butler beveva una mountain dew (una bibita gassata) e portava con se al campo 12 cannucce. Prima dell’inizio del match era solito masticare le 12 cannucce per rilassarsi.
